Aspirante vedovo (2013) di Massimo Venier

Esce il 10 Ottobre in 400 copie circa la nuova commedia di Massimo Venier che stavolta decide di sperimentare una venatura nuova del genere dal sapore nero, a tratti grottesco, ispirandosi liberamente da Il vedovo, un film del migliore Dino Risi del lontano 1959 che vedeva protagonisti due attori d’eccezione: Alberto Sordi e Franca Valeri.
La trama del nuovo adattamento attualizzato ovviamente all’Italia odierna vede Alberto Nardi (Fabio De Luigi; Il peggior Natale della mia vita, Com’è bello far l’amore), un imprenditore fallito che vive grazie alle ricchezze dell’avida e orribile moglie Susanna Almiraghi (Luciana Littizzetto; È nata una star?, Femmine contro maschi). Quando quest’ultima rimane (apparentemente) vittima in un’incidente aereo ad Alberto vanno tutti i suoi averi e il suo potere.

Il progetto di questo nuovo adattamento è partito intorno al 2006-2007 e gli sceneggiatori, insieme alla produzione, si sono premurati di ricevere la benedizione dello stesso Risi prima di muoversi alla ricerca di una rilettura di un copione e di un film che fa parte delle ricchezze della commedia italiana. Il tentativo che provano ad attuare gli sceneggiatori Ugo Chiti, Michele Pellegrini e lo stesso Massimo Venier è quella di allontanarsi da tutti gli stereotipi e cliché della “commedia” sporca e caciarona italiana odierna per avvicinarsi proprio a quel cinema a cui esplicitamente s’ispira, trovandosi però in una seria crisi nella stesura del nuovo copione che poi si nota inevitabilmente nel prodotto finale: “Aspirante vedovo” è un tentativo che cerca una propria strada, a metà tra la commedia all’italiana e la commedia nera/grottesca più tipicamente inglese senza riuscire ad esplodere in battute o scelte di copione, seppur una nota di merito va data alla scelta del cast. Dal “solito” Fabio De Luigi stavolta cattivo che si muove tra la caratterizzazione del personaggio, qualche passivo ammiccamento a Sordi e le movenze del personaggio “De Luigi” stesso, ad una quanto mai azzeccata Littizzetto in perfetto stile Crudelia De Mon fino a un Alessandro Besentini (in arte l’Ale di “Ale e Franz”) minimale che richiama il personaggio interpretato con il collega di sempre in Il peggior Natale della mia vita che qui risulta la migliore caratterizzazione del copione, giusto ed adeguato in questa commedia nera e ampiamente grottesco. Commedia godibile dall’intreccio semplice e prevedibile, è un tentativo semiriuscito di una tipologia di commedia che i produttori in primis dovrebbero sostenere ma che deve innanzitutto, in futuro, essere sostenuto da soggetti originali e sceneggiature con un impianto di base più forte ed equilibrato. E di certo il pubblico e la critica risponderanno positivamente.

Luca Arcidiacono










Aspirante vedovo
Regia: Massimo Venier
Cast: Fabio De Luigi, Luciana Littizzetto, Alessandro Besentini
Genere: Commedia nera
Produzione:  Italia 2013
Distribuzione:  01 Distribution
Durata: 84 min
Uscita: 10/10/2013
Voto: 2½/5

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