La bande de jotas (2012) di Marjane Satrapi

Due amici  Nils e Didier si recano nel sud della Spagna per un torneo di badminton, ma per una strana fatalità si trovano in mano, la valigia di una donna che ha contatti con la mafia. Da quel momento e grazie allo scambio dei bagagli  la loro vita cambia, i due vengono sedotti dalla parlantina incessante della donna, che li convince ad eliminare i mafiosi che hanno ucciso sua sorella. L’aggregazione alla ragazza li porta in un avventura surreale, fatta di mafia, omicidi ed equivoci, tutto è al limite del grottesco. I due uomini e la donna girano la Spagna seminando morti e cacciandosi in situazioni talmente assurde da essere ridicole. Marjane Sartrapi, la regista iraniana conosciuta per le due precedenti  pellicole Pollo alle prugne e Persepolis, arriva al settimo festival capitolino con una commedia divertente, fatta di  morti e sicari dilettanti, mettendo in luce il lato comico della mafia.
Il film è nato in fase iniziale come cortometraggio  per poi arrivare sugli schermi come lungometraggio, realizzato con un piccolo budget  e girato solo in dodici giorni in Spagna.  Molte delle immagini che vediamo sono state rubate alla strada, tutta la trama è frutto di pura improvvisazione. La regista è anche la protagonista femminile, molto buffa la scena in cui questa balla nel parcheggio, nata da uno scherzo, e poi lasciata in fase di montaggio. Il film è giocoso, come dice la Sartrapì un risciacquo dell’anima, una ventata di aria fresca che si contrappone a un cinema drammatico, ma anche nato dalla voglia di disintossicarsi dalle grandi produzioni. Girato con una telecamera a mano, una troupe di dieci persone, uno script molto ridotto, dialoghi essenziali ma di grande comicità, lo rendono esilarante. Tutto è nato da una vacanza in Spagna della regista con gli amici, è un film fatto in casa, diretto, sceneggiato e montato dalla Sartrapi e dal suo gruppo, riesce a conquistarci con le stramberie dei personaggi. Comici, pasticcioni, sicari improvvisati, situazioni molto buffe e una grande carica di energia fanno di  tutto questo, un piccolo film delizioso. Tutto è genuino, e le pretese son ben poche, anche la trama è quasi inesistente, ma la regista con la sua carica esplosiva e il suo humor, riesce a catturarci. La sua interpretazione è una riconferma del talento della Sartrapi colorata da mille sfaccettature, che passa dalla regia, al disegnare fumetti, alla prova attoriale. Inserito nei film fuori concorso, La  bande de jotas,  incontra il favore del pubblico che applaude divertito.

Adele de Blasi



 





La bande de Jotas
Regia: Marjane Satrapi
Cast: Maria de Medeiros, Marjane Satrapi,
Stéphane Roche, Ali Mafakheri, Mattias Ripa
Genere: Commedia nera
Produzione: Francia 2012
Durata: 75 min.


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