Isole (2012) di Stefano Chiantini

Arriva al cinema l’11 maggio un film molto applaudito al Festival di Toronto: Isole di Stefano Chiantini, prodotto da Gianluca Arcopinto e Selvaggia Sada e distribuito dalla Zaroff.  Il film ha una distribuzione inconsueta infatti arriva anche per altri canali, dal 16 aprile sarà sul sito di repubblica.it, qui sarà possibile visionarlo gratuitamente. Questa iniziativa avrà sia uno scopo divulgativo sia quello di dare visibilità alla pellicola usando un canale privilegiato: "la rete". Sicuramente in un momento di crisi, in cui anche il cinema indipendente ne paga le conseguenze, la scelta fatta dai distributori è molto audace e controcorrente, forse è un segnale di cambiamento. Questa novità segna un passo avanti per il cinema che sfruttando internet offre un film di qualità senza alcun corrispettivo economico, i produttori sostengono che è l’inizio di un nuovo cammino divulgativo.
Isole è un racconto o forse una favola contemporanea, in cui si intrecciano le solitudini di tre personaggi sullo sfondo delle isole Tremiti. In una casa canonica si trovano a convivere don Enzo (Giorgio Colangeli) anziano prete vittima di un ictus che lo ha reso parzialmente disabile, Martina una ragazza  che “ha perso” l’uso della parola e Ivan (Ivan Franek) immigrato clandestino che lavora duramente per mantenere il padre anziano. Tra Ivan e Martina nascerà l’amore, ma questo sentimento porterà anche molto scompiglio e sarà osteggiato da Wilma sorella di don Enzo. Isole è un incontro di tre solitudini, è la nascita dell’amore dove non ci sono ne sogni ne speranze ma è anche il racconto della vita di uomini che lottano per sopravvivere.

Il tema trattato è molto forte e i personaggi sono molto ben costruiti, il linguaggio è essenziale, tutto è giocato sulle emozioni. Asia Argento abbandonati i panni della "dark lady" è una splendida Martina, muta, sofferente, la sua totale mancanza di linguaggio è una scelta consapevole frutto di dolore, la protagonista vive in un mondo suo dove, come amici, ha scelto le api a cui si dedica con amore. Martina non parla ma comunica con gli occhi, con la gestualità e Asia Argento riesce ad entrare a pieno nel personaggio e darci forti emozioni. Di lei si racconta poco nel film, si intuisce solo un passato fatto di ricordi dolorosi che l’hanno portata ad allontanarsi dagli uomini e al mutismo.

Ivan è un immigrato clandestino, gran lavoratore, che cerca di vivere onestamente nonostante la discriminazione degli abitanti del luogo. Anche lui è un uomo solitario, schivo che preso da don Enzo come badante, troverà rifugio nella canonica e finalmente incontrerà una vera umanità e l’amore. Don Enzo è un prete diverso, poco ciarliero, taciturno, in questa strana convivenza troverà la forza per reagire di fronte alla sua parziale immobilità. Ma c’è una quarta solitudine quella dell’isola brulla, selvaggia, sono le Tremiti infatti che fanno da collante tra i protagonisti, sarà infatti l’isola che porterà allo scoperto tutte le paure e le fragilità dei personaggi. La storia è molto piccola, fatta di molti silenzi, ma dentro vi è racchiuso un mondo costituito dalle diversità, complicità, amicizia , amore e di tanta solitudine.

Il regista vuole raccontare anche la storia di un riscatto umano che è nella dignità con cui si affronta la vita. La fotografia è di grande impatto e accompagna gli attori nel loro percorso rendendo il tutto magico. Anche l’amore è visto con grande delicatezza, la mancanza di dialogo tra i due innamorati da forte coinvolgimento allo spettatore. Martina e Ivan sono due persone profondamente sole e disperate che incontrandosi si riconosceranno e tra loro nascerà un sentimento dolce, forte, fatto di tenerezza, di sguardi e di tanta complicità. Il film è bello, dolce, intenso, commovente, fiabesco, ma quello che lo rende unico è la volontà dei distributori di donarlo al popolo di internet rendendoli partecipi di un' autentica emozione.

Adele de Blasi





Isole
Regia:Stefano Chiantini
Con: Asia Argento, Giorgio Colangeli,
Ivan Franek, Anna Ferruzzo, Pascal Zullino
Produzione: Italia, 2011
Durata: 92 min.
Data di uscita: 11-05-2012
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