Captain America – Il primo vendicatore (2011) di Joe Johnston

Captain America – Il primo vendicatore è l’ultimo adattamento cinematografico proveniente dal vasto universo di supereroi targati Marvel Comics e, nonostante arrivi nelle sale cinematografiche dopo illustri colleghi che lo hanno preceduto, ne rappresenta gli inizi. Il fumetto è stato pubblicato nel marzo del 1941, solo due anni prima era nato il marchio Marvel (il 31 agosto 1939), che oggi è diventato sinonimo di supereroi. Captain America segna l’arrivo di un eroe in difesa degli oppressi, in un periodo storico che necessitava di speranza e coraggio per il futuro. È un simbolo, un’icona e il suo 70° compleanno viene festeggiato con l'uscita della storia delle sue origini, di come Steve Rogers sia diventato il Primo Vendicatore.
Quale modo migliore per omaggiare il personaggio se non realizzando un adattamento cinematografico?

È la storia di Steve Rogers che vuole arruolarsi per aiutare i paesi in guerra. Purtroppo viene respinto a più di una visita medica a causa del suo fisico gracile (peso 50 Kg) e all'altezza inferiore alla media. Eppure Steve è determinato, tanto da dichiarare il falso sulla domanda pur di essere preso. Finalmente un giorno le sue motivazioni vengono ascoltate dalla persona giusta e così Steve entra a far parte della Riserva Scientifica Strategica che il governo ha messo in piedi per creare dei supersoldati che potranno mettere in ginocchio il nemico.

Quella raccontata in Captain America è la fantascienza applicata alla Storia. Gli ideatori hanno preso degli eventi e delle ambientazioni reali e vi hanno aggiunto tutta la creatività Marvel.
Ciò che piace di questo supereroe è che non era nato per esserlo: Steve si ritrova a diventarlo, lavorando su se stesso, tirando fuori il proprio coraggio e tutto il suo spirito combattivo.

Il regista Joe Johnston (qui anche produttore esecutivo) ha voluto come fulcro del film Steve Rogers, il piccolo uomo, facendo in modo che lo spettatore non perdesse di vista la sua parte umana e i suoi ideali neanche per un attimo.
È un film su Steve Rogers e il suo personale viaggio, più che sull’icona Captain America. Certo l’azione non manca, ma è soprattutto un film su un uomo semplice, che pur diventando un eroe, rimane se stesso: un uomo di cuore, con la sua onestà, genuinità e bontà innata, pronto sempre ad aiutare il prossimo senza pensarci un attimo (come quando si butta sopra una bomba a mano, facendo da scudo col suo corpo).

Il regista e gli sceneggiatori Christopher Markus e Stephen McFeely hanno dato vita a un personaggio da ammirare e a cui voler bene, delineando perfettamente la sua indole, i suoi timori ed incertezze.
Steve è un uomo buono, onesto, nobile, così gli viene fatto un dono, che sa ben amministrare. Riesce a bilanciare la sua nuova natura in modo equilibrato.

È stato il supervisore degli effetti visivi, Christopher Townsend, a dare forma al fisico di Steve, prima del cambiamento. Egli ha impiegato una serie di effetti speciali, incluso la sostituzione della testa, che è stata resa credibile dall’assottigliamento del viso e del cranio, posta poi su un corpo più magro.

È un personaggio che rappresenta un’idea di nazione e proietta le speranze di un’intera nazione.

Joe Johnston e il suo team hanno fatto un lavoro splendido che sarà apprezzato proprio per  la passione con cui è stato realizzato. Chris Evans riesce ad incanalare bene i diversi stati d’animo del capitano,  un’ottima scelta da parte della produzione per il nuovo, ma certamente non ultimo, supereroe Marvel celebrato al cinema.


Francesca Caruso






Captain America – Il primo vendicatore
Captain America – The First Avenger

Regia: Joe Johnston
Sceneggiatura: Christopher Markus e Stephen McFeely
Cast: Chris Evans, Tommy Lee Jones, Hugo Weaving, Hayley Atwell, Dominic Cooper, Neal McDonough, Derek Luke e Stanley Tucci
Produzione: USA, 2011
Durata: 124 min.
Distribuzione: Universal Pictures
Uscita in sala: 22-07-2011
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