Wawes, il film di Corrado Sassi presentato nella sezione Pit del festival di Roma, risulta essere estremamente deludente. Il film tratto dal libro Il riflusso della marea di L. Stevenson è la storia di tre uomini che prendono in largo con una barca a vela destinazione un porto dopo Suez, per consegnare la barca ad un armatore. In realtà il piano è un altro, derubare un mercante di preziosi che vive relegato in un isola greca con il suo servitore. Il viaggio è lungo, lo spazio è ristretto, i tre uomini molto diversi tra loro hanno ben poco da condividere.
Solo due sono a conoscenza del piano criminale. A loro si aggiungerà una donna trovata lungo il tragitto, che romperà totalmente il precario equilibrio. Siamo di fronte a un opera prima, Corrado Sassanelli, conosciuto per aver lavorato come attore in due film di Garrone, esordisce in sordina in questa regia. Quello che doveva essere un noir o un thriller non decolla mai, il film soffre di una lentezza spaventosa. La sceneggiatura è più che essenziale e i dialoghi minimi. Unico forse punto di forza è la fotografia, totalmente girato a Ponza è il mare il protagonista. Ma nemmeno il mare in burrasca, riesce a scuotere il regista e a rendere meno piatta e noiosa la sua opera. Non si scava minimamente nella psiche dei personaggi, siamo in un giallo che non si colora mai di giallo. La tensione prevista per un film di genere non sussiste, gli attori anche se bravi restano completamenti annullati da una regia inesistente che non li fa emergere. Sicuramente qui prevale l’occhio fotografico di Sassanelli che si concentra più sul mare che sui personaggi. Deludente, pochissimi spettatori, zero applausi, qualcuno ne ha approfittato per fare un pisolino.
Adele de Blasi
Waves
Regia: Corrado Sassi
Cast: Luca Marinelli, Francesco Di Leva, Salvatore Sansone,
Kathrin Resetarits, Andrea Vergonio
Genere: Drammatico
Produzione: Italia 2012
Durata: 71 min.
Solo due sono a conoscenza del piano criminale. A loro si aggiungerà una donna trovata lungo il tragitto, che romperà totalmente il precario equilibrio. Siamo di fronte a un opera prima, Corrado Sassanelli, conosciuto per aver lavorato come attore in due film di Garrone, esordisce in sordina in questa regia. Quello che doveva essere un noir o un thriller non decolla mai, il film soffre di una lentezza spaventosa. La sceneggiatura è più che essenziale e i dialoghi minimi. Unico forse punto di forza è la fotografia, totalmente girato a Ponza è il mare il protagonista. Ma nemmeno il mare in burrasca, riesce a scuotere il regista e a rendere meno piatta e noiosa la sua opera. Non si scava minimamente nella psiche dei personaggi, siamo in un giallo che non si colora mai di giallo. La tensione prevista per un film di genere non sussiste, gli attori anche se bravi restano completamenti annullati da una regia inesistente che non li fa emergere. Sicuramente qui prevale l’occhio fotografico di Sassanelli che si concentra più sul mare che sui personaggi. Deludente, pochissimi spettatori, zero applausi, qualcuno ne ha approfittato per fare un pisolino.
Adele de Blasi
Waves
Regia: Corrado Sassi
Cast: Luca Marinelli, Francesco Di Leva, Salvatore Sansone,
Kathrin Resetarits, Andrea Vergonio
Genere: Drammatico
Produzione: Italia 2012
Durata: 71 min.