Mental (2012) di Paul John Hogan

Ritorno del regista Paul John Hogan che dopo due film di grande successo, Le nozze di Muriel e Il matrimonio del mio migliore amico, arriva a Roma per presentare Mental film fuori concorso. La storia, tutta al femminile, tratta della famiglia Mochmore, padre politico, madre e cinque figlie un po’ fuori dagli schemi e poi c’è la famiglia von Trapp, di Tutti insieme appassionatamente a cui si ispira la madre Shirley.
Shirley vive in un Australia, in provincia, e quando canta come la protagonista del film viene tacciata di pazzia dai vicini. Ma i Mochmore non sono certo i von Trapp, sono tutti infelici, il padre tradisce la moglie, le figlie hanno disturbi mentali che vanno dalla schizofrenia alla bipolarità. Il marito porta Shirley in un manicomio e recluta Shaz una vera psicopatica come babysitter. Sarà Shaz, a riportare ordine mentale nella vita di tutti i protagonisti con le sue stramberie.

Il film è totalmente autobiografico, anche la madre del regista era stata ricoverata in clinica per un esaurimento ma tutti sapevano che era in vacanza, il padre anche lui politico, aveva reclutato un autostoppista hippie per accudire i figli. Tutto quello che vediamo è reale, vi è la vita di Hogan segnata da una famiglia disfunzionale, con un fratello bipolare e due figli autistici. Mental vuole essere una commedia brillante, in cui si ride molto sulla malattia mentale, da qui la decisione del regista di essere politicamente scorretto e di parlarne con un sorriso. In tutto ciò c’è provocazione e ci si chiede : "Ma chi è realmente pazzo? E chi non lo è?".  Molto  difficile tracciare una linea tra normalità e follia da qui l’esigenza di girare Mental in chiave comica. I Mochmore dello schermo sono la famiglia Hogan, con tutti i loro problemi. Quando si soffre si ha bisogno di condivisione e forse l’umorismo è una chiave di svolta per alleggerire il problema. Le immagini belle e molto colorate, rispecchiano la golden coast dell’Australia, dove tutto è volgare e colorato per attirare i turisti, si rileva anche un' influenza a tratti gotica australiana. La musica ingombrante sottolinea la totale schizofrenia dei personaggi. Un grande applauso del pubblico ha sottolineato un film di qualità da vedere per gli amanti del genere.

Adele de Blasi




Mental
Regia: P.J. Hogan
Cast: Liev Schreiber, Toni Collette, Anthony LaPaglia,
Caroline Goodall, Kerry Fox
Genere: Drammatico
Durata: 116 min.
Produzione: USA 2012
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