Ritorna sugli schermi Jean Renò con una commedia brillante per la regia di Daniel Cohen, in uscita nelle sale il 22 giugno, distribuito dalla Videa. Jacky Bonnot (Michael Youn) è un giovane chef di talento che ha come sogno nel cassetto quello di diventare chef di un prestigioso ristorante. La sua vita va in altre direzioni infatti lavora in brasserie di basso livello dove le sue prelibatezze non vengono apprezzate. Precario nel lavoro, spesso disoccupato a causa delle sue stravaganze culinarie finisce a fare l’imbianchino.
Ma un giorno sul suo cammino comparirà Alexandre Largarde (Jean Reno) famoso cuoco stellato, minacciato dal perdere il suo ristorante e la mitica stella, da un gruppo finanziario che gli sta alle calcagne. Alexandre Lagarde sarà costretto ad assumere Jacky e a fare i conti con la sua idea di cucina.
Ci troviamo di fronte a una storia divertente e scoppiettante dove i due cuochi mostrano il meglio delle loro qualità culinarie, facendo sfoggio non solo di cultura ma anche dando allo spettatore piatti sublimi che fanno venire l’acquolina in bocca. Il tema della cucina viene visto in tutti i suoi aspetti dalla scelta fondamentale degli ingredienti, che devono essere di alta qualità, alle preparazioni che sono molto accurate. Nel cinema il filone culinario era stato affrontato a più riprese dal fantastico film Il pranzo di Babette, a La grande abbuffata di Marco Ferreri e all’indimenticabile Chocolat con i superbi Jonny Deep e la Binochè in grande stato di grazia. Il tema legato al cibo, alla tavola e alla cucina ha sempre appassionato sia la letteratura che il cinema ma il regista Daniel Cohen ha dichiarato che il film nasce da una sua esigenza di colmare un vuoto cinematografico che si era creato negli ultimi anni forse nella cinematografia d’oltralpe.
Chef è una vera commedia, brillante, ironica in cui si ride di gusto. Il film segna anche un gradito ritorno di Jean Reno, attore francese eclettico e carismatico, gli fa da spalla o meglio da coprotagonista Michael Youn (molto noto ai francesi specialmente al pubblico televisivo) dove da prova di essere un grande comico. I duetti tra i due sono esilaranti sia per le continue scaramucce a suon di ricette e di opinioni diverse. Tra i due attori c’è una grande alchimia che rende il film pieno di brio e di ritmo. Molto spazio viene dato dal regista alla rappresentazione dei piatti, colorati e invitanti fotografati con grande abilità. Nella pellicola emergono anche due scuole di pensiero culinario che si contrappongono: la tradizionale fatta di prodotti genuini cucinati in maniera tradizionale e la molecolare fatta di sintesi.
La cucina molecolare è una nuova tendenza culinaria in cui il cibo viene ridotto in piccoli bocconcini, facendo uso anche dei principi della chimica infatti si usano le ampolle per la sintesi. Jacky con la sua bizzarra genialità riuscirà a coniugare il vecchio con il nuovo facendone un mix esplosivo di sapori, in questa impresa sarà aiutato da tre cuochi dilettanti. Ma nel film non si parla solo di cucina, ma anche di amicizia e di amore, infatti il rude Lagarde, padre assente, scoprirà l’amore per sua figlia e riconquisterà l’agognata stella, il testimone sarà passato a Jacky e molte sono le gag tra i due protagonisti. Il giovane chef coronerà il sogno di una vita, lavorare in un importante ristorante.
La commedia è lieve, allegra, comica non ci si annoia mai, non ha pretese di raffinatezza, oltre a essere un buon prodotto, è una full immersion nel cibo e nelle sue preparazioni. La sceneggiatura è buona, il ritmo è veloce e i protagonisti si sono calati talmente bene nel ruolo che tutto sembra reale.
Ancora una volta il cinema francese riesce ad imporsi all’attenzione degli spettatori con una commedia garbata dal retrogusto unico. Un solo neo: non aiuta chi è a dieta infatti oltre alla risata allo spettatore potrebbe scaturire un attacco di fame.
Adele de Blasi
Chef
Comme un chef
Regia: Daniel Cohen
Cast: Jean Reno, Michaël Youn, Raphaëlle Agogué,
Julien Boisselier, Salomé Stévenin
Produzione: Francia, Spagna 2012
Durata: 84 min.
Uscita al cinema: 22/06/2012
Voto: 4/5