
Questo distacco dagli uomini la porta a rompere i legami e le relazioni e la relega alla solitudine affettiva. Improvvisamente anche l’ultimo rapporto si chiude in modo burrascoso colpa di una ciliegina mangiata sulla torta e il 31 dicembre si ritrova a un veglione organizzato da una collega di Florence e li scatta le coup de foudre per Antoine (Pascal Elbè).
Antoine è solitario, schivo, discreto, gentile, questo porta Amanda a credere che l’uomo sia gay, in realtà l’uomo ha un matrimonio fallito alle spalle. Florence di fronte a questa nuova Amanda rilassata e disponibile tace e qui scatta l’equivoco, lei è solo tranquilla perché lo reputa inoffensivo. Florance spaventata per l’equivoco vorrebbe uscirne raccontando la verità ma il marito la dissuade dicendole che perché Amanda possa lasciarsi andare e guarire bisogna continuare nella finzione. Molte sono le situazioni tragi comiche in cui si troverà la nostra protagonista fino ad arrivare a un happy hand. La commedia con l’equivoco gay ci può portare forse ai film di Woody Allen, regista molto amato da Laura Morante, in realtà l’ispirazione viene da Peanuts e Amanda ricorda molto Lucy con le sue manie.
Laura Morante nel ruolo di Amanda è semplicemente perfetta, incarna una donna fragile, nevrotica disillusa e spesso trascurata dagli uomini, per sua ammissione c’è una piccola parte di lei nel personaggio. Amanda è una romantica, sognatrice e per certi versi infantile, puntigliosa e testarda, lei reclama da un uomo attenzione e considerazione cosa che non ha mai trovato. Il suo ultimo rapporto è andato in fumo per una ciliegina mangiata dal suo compagno Bertrand. Ma che cosa è realmente la ciliegina? non è altro che l’emblema della noncuranza dell’uomo verso l’universo femminile. La regista sottolinea con ironia tutti gli stereotipi del mondo femminile, ci sono le passeggiate nei parchi, i ciliegi in fiore, la contemplazione delle stelle nel planetario. Il film è tratto da molte esperienze, dai racconti delle amiche, insomma c’è dietro tutto l’universo femminile descritto con grande grazia. La storia è tutta girata a Parigi, attori splendidi francesi diretti in modo magistrale, piccolo cammeo di Ennio Fantastichini nel ruolo di Mr Faysal.
La commedia ha un imprinting francese anche se il ritmo è più sostenuto. Quello che ci colpisce è il garbo di tutta la storia, vi è l’ironia mescolata a un grande romanticismo che a volte ci commuove. Tutto il cast degli attori è ben assortito e ogni personaggio accuratamente tratteggiato frutto di una sapiente sceneggiatura fatta da Laura Morante e Daniele Costantini. La storia ha un buon ritmo e lo script è ottimo questo da alla commedia una grande leggerezza. La musica di Nicola Piovani, grande compositore, ancora una volta ci fa sognare, la fotografia affidata a Maurizio Calvesi è eccellente.
Laura Morante dopo essere stata la musa di Nanni Moretti, Gianni Amelio e molti altri grandi registi riesce con quest’opera prima a darci delle emozioni e a farci credere nell’amore.
Adele de Blasi
Ciliegine
Regia: Laura Morante
Cast: Laura Morante, Pascal Elbé, Isabelle Carré,
Samir Guesmi, Patrice Thibaud
Produzione: Francia, 2012
Distribuzione: Bolero
Uscita: venerdì 13-04-2012