
L’evento è patrocinato dal Ministero del Consiglio dei Ministri in collaborazione con MIBAC e la direzione artistica è affidata a Patrizia Rappazzo con la collaborazione di Nicola Falcinella.
All’interno della manifestazione segnaliamo il film del 2011, No man’s zone, del regista nipponico Toshi Fujiwara, che tratta di perdita, dolore e solidarietà. Questi elementi faranno da legame a persone prima sconosciute tra loro.
Di rilievo è anche The Sketch of Mujo il primo documentario che mostra gli effetti dello tsunami nella zona di Fukushima a cura di Koichi Omiya.
Degna di nota è la tavola rotonda organizzata dall’Ufficio d’informazione del Parlamento Europeo che s’interroga sullo stalking alle donne e sulle faccie della violenza.
Sullo spinoso argomento, si confronteranno parlamentari europei di diversi colori politici ed esperti del settore come Arianna Censi di "Donne in rete" ed Alessandra Kustermann responsabile del Soccorso violenza sessuale di Milano.
Tra i numerosi ospiti si annunciano anche Beatrice Coletti, direttore del canale Babel, l’emittente multiculturale presente sulla piattaforma Sky ed Alessandra Speciale regista e co-direttrice del Festival del Cinema Africano d’Asia e d’America Latina.
Durante l’incontro saranno proiettati: Non chiamarlo amore di Francesca Comencini, un estratto di Se potessimo cambiare il finale di Alessandra Speciale ed il backstage di Amore nero, cortometraggio scritto e diretto da Raoul Bova.